1100 anni dalla morte di Santa Ludmilla

1100 anni dalla morte di Santa Ludmilla

Principessa, madre, nonna e santa

1100 anni dalla morte di Santa Ludmilla
Nel 2021, si commemora il 1100° anniversario dell'assassinio di Santa Ludmilla, la prima santa boema e slava, nonché la prima donna storicamente documentata della dinastia regnante dei Přemyslidi. Nel corso della sua vita, la Boemia divenne lentamente un paese cristiano e abbandonò il paganesimo slavo, furono costruite le prime chiese in pietra e nacquero delle leggende. Sebbene la sua vita sia più avvolta nel mistero a causa della distanza temporale, un esame più attento rivela una storia straordinaria di una donna forte dell'Alto Medioevo.

Una donna che emerge dal velo del passato

Ludmilla nacque intorno all’860. Dove? Ci sono delle speculazioni in merito a questo fatto, ma è probabile che si tratti dell’odierna città di Mělník, nella Boemia centrale, e che fosse figlia di un principe locale. Fu allevata come pagana che doveva offrire sacrifici agli dei slavi. All’età di circa 15 anni, fu data in sposa a Bořivoj, il primo principe dei Přemyslidi storicamente documentato e sovrano dell'odierna Boemia centrale e meridionale. Fu sposata per circa 14 anni e durante quel periodo mise al mondo 3 figli e 3 figlie. Insieme a suo marito, nell'882 accettò il Cristianesimo dalla mano dell'arcivescovo moravo Metodio. Rimase vedova all’età di circa 30 anni. Ma lei non si ritirò, com’era di consuetudine per quei tempi, e iniziò a partecipare attivamente alla vita politica. A molte persone questo non piaceva, perciò cercarono di privare la principessa vedova del potere e dell'influenza sulla famiglia principesca regnante. Alla fine, Ludmilla si rifugiò nel suo insediamento fortificato di Tetín, nella Boemia centrale, dove venne assassinata il 15 settembre 921. Secondo la leggenda, fu strangolata con il suo stesso velo. La sua morte sarebbe stata ordinata da sua nuora, la principessa Drahomíra, allo scopo di consolidare il proprio potere. Ludmilla veniva considerata santa dalla gente già nel 925, ma la conferma ufficiale del papa arrivò solo nel 1143.

Dove incontrare Santa Ludmilla oggi

Visto che dalla morte di Santa Ludmilla sono passati moltissimi anni, oggi non è facile trovare sue tracce, anche se ce ne sono alcune. Ancora oggi, si può raggiungere il promontorio sul fiume Berounka a Tetín, nella Boemia centrale, e vedere i resti dell’insediamento fortificato locale. Nel villaggio di Tetín si trova anche una chiesa consacrata a Santa Ludmilla, che venne edificata dopo la sua morte. All’inizio del suo regno, il principe Venceslao, nipote di Santa Ludmilla, fece trasportare i resti di sua nonna a Praga e li fece seppellire nella basilica di San Giorgio al Castello di Praga, dove si trovano ancora oggi. La tomba si trova nella cappella di Santa Ludmilla, nella navata meridionale della basilica. Tuttavia, il suo teschio è conservato a parte come una reliquia preziosa nella sala del tesoro della cattedrale di San Vito e viene esposto al pubblico solo una volta all'anno, il 16 settembre, giorno del suo onomastico. E un'altra traccia della coppia principesca Bořivoj I e Santa Ludmilla si può vedere proprio nel complesso del Castello di Praga. Quando attraversate il passaggio tra il II e il IV cortile del castello, vedrete i resti della chiesa della Vergine Maria, che fu costruita proprio dalla coppia principesca al loro ritorno dalla Moravia, dove avevano ricevuto il battesimo. Si tratta della più antica chiesa cristiana di Praga.

Il culto di Santa Ludmilla

Il culto di Santa Ludmila si diffuse gradualmente da Praga in tutta Europa e, grazie ai connazionali, anche in altre parti del mondo. Tra le decine di chiese e cappelle dedicate a Santa Ludmilla, trovate sia chiese più antiche, come la chiesa neogotica in piazza náměstí Míru, nel quartiere praghese di Vinohrady, che nuovi edifici. A Santa Ludmilla sono dedicati anche diversi monasteri e sorgenti. La statua più famosa di Santa Ludmilla si trova sul Ponte Carlo di Praga. Sorse probabilmente nell’atelier di Matthias Bernard Braun e raffigura Ludmilla che insegna a suo nipote Venceslao a leggere un libro. Santa Ludmilla fa anche parte del monumento equestre di S. Venceslao, che si trova in Piazza San Venceslao a Praga; la nonna "sorveglia" il nipote alla sua destra ed è affiancata da San Adalberto, San Procopio e Sant’Agnese di Boemia.

Commemorazione dei 1100 anni dalla sua morte

Durante il mese di settembre di quest’anno, si terranno numerose commemorazioni di Santa Ludmilla. Inizieranno già ad agosto e alcune continueranno anche a settembre e ottobre. Esposizioni, concerti, messe, pellegrinaggi. È tutto pronto per il 15 – 17 settembre, quando le celebrazioni si terranno a Praga, al Castello di Praga, o a Tetín. Se arrivate in Repubblica Ceca più tardi, potrete recarvi, ad esempio, al Museo ceco della musica, che si trova nel quartiere praghese di Malá Strana. Il Museo Nazionale ha allestito una piccola esposizione intitolata Santa Ludmilla nella musica. Si può visitare fino al 4 ottobre 2021. L’esposizione commemora la presenza millenaria del culto di Santa Ludmilla nella cultura musicale della terra ceca. La Biblioteca Nazionale sta allestendo un’esposizione intitolata Santa Ludmilla e le fonti scritte, dove presenta Santa Ludmilla in vari tipi di fonti scritte. Dal 14 dicembre 2021 al 30 gennaio 2022, saranno esposti reperti unici. E che dire dei suddetti pellegrinaggi? Uno di essi eccelle davvero. Si tratta del pellegrinaggio da Mělník a Tetín - una parafrasi del viaggio dalla culla alla tomba. Durante questo pellegrinaggio, che passa per alcune strade sterrate della Boemia centrale per un totale di 126 km, potrete così meditare sulla vostra vita in pace e solitudine. Per poi, forse, fare dei piccoli cambiamenti.