Nel Medioevo, la caccia era un passatempo autunnale e invernale e un privilegio di re e nobili. Ma oggi, nell'epoca della democratizzazione, la caccia non è più riservata solo a un ristretto gruppo di persone. Oggi, chiunque voglia essere cacciatore e rispetti le condizioni rigorose può diventarlo. Anche se la Repubblica Ceca è un paese densamente popolato, dispone di riserve di caccia, riserve faunistiche e fiumi o laghi artificiali in cui è possibile trovare interessanti trofei di caccia, come cinghiali, cervi, caprioli, daini, germani reali, fagiani e lepri, o dove si possono pescare bei pesci gatto, carpe e lucci. Poiché in Repubblica Ceca non sono presenti predatori, ad eccezione di qualche branco di lupi e qualche lince solitaria nelle montagne di confine, la caccia alla selvaggina è addirittura necessaria per mantenere sane le foreste e le popolazioni di animali selvatici. Dove quindi scoprire di più sulla caccia e dove andare a praticarla?
La tradizione della caccia e della pesca
La caccia e la pesca hanno una lunga tradizione nella Repubblica Ceca. Si dice che tutti in campagna siano pescatori o cacciatori. O entrambi allo stesso tempo. Com'è possibile? La tradizione degli uomini (e oggi anche di alcune donne) attivi nelle associazioni di caccia è stata a lungo sostenuta dalla legge. Vale infatti la regola che chiunque sia proprietario di un bosco ha il dovere di prendersi cura degli animali selvatici che ci vivono. Per fare questo, assume dei semiprofessionisti della caccia che organizzano le battute di caccia e si occupano degli animali selvatici. La situazione è simile per i pescatori. E le riserve faunistiche destinate all'allevamento di trofei di caccia? Esistono anche qui, e alcuni offrono la vendita di licenze di caccia. Quindi, se siete cacciatori, potete venire in Repubblica Ceca e tentare la fortuna nella caccia anche qui. Tuttavia, la caccia è sempre strettamente regolata e tutto si deve svolgere nel rispetto della natura e degli animali. Una delle riserve faunistiche che permette la caccia è, ad esempio, la riserva Lány che si estende per 30 km2 ed appartiene alla residenza estiva dei presidenti cechi, il castello di Lány in Boemia centrale. Sono molto popolari e apprezzate anche le riserve di caccia e faunistiche di circa 6000 ettari sui Monti Orlické, che appartengono ai discendenti della famiglia dei conti di Kolowrat.
Se la caccia è il vostro hobby e vorreste conoscerla meglio, visitate il Museo nazionale dell'agricoltura il 23 ottobre 2021, quando si terrà il Festival della Caccia. Per tutti gli amici della foresta e della caccia, sarà preparato un ricco programma, tra cui dimostrazioni di falconeria e un poligono di tiro laser. Coloro che sono interessati alle tradizioni della caccia saranno certamente conquistati dalla dimostrazione di trombe da caccia e di richiami per la selvaggina.
La caccia e la pesca hanno una lunga tradizione nella Repubblica Ceca. Si dice che tutti in campagna siano pescatori o cacciatori. O entrambi allo stesso tempo. Com'è possibile? La tradizione degli uomini (e oggi anche di alcune donne) attivi nelle associazioni di caccia è stata a lungo sostenuta dalla legge. Vale infatti la regola che chiunque sia proprietario di un bosco ha il dovere di prendersi cura degli animali selvatici che ci vivono. Per fare questo, assume dei semiprofessionisti della caccia che organizzano le battute di caccia e si occupano degli animali selvatici. La situazione è simile per i pescatori. E le riserve faunistiche destinate all'allevamento di trofei di caccia? Esistono anche qui, e alcuni offrono la vendita di licenze di caccia. Quindi, se siete cacciatori, potete venire in Repubblica Ceca e tentare la fortuna nella caccia anche qui. Tuttavia, la caccia è sempre strettamente regolata e tutto si deve svolgere nel rispetto della natura e degli animali. Una delle riserve faunistiche che permette la caccia è, ad esempio, la riserva Lány che si estende per 30 km2 ed appartiene alla residenza estiva dei presidenti cechi, il castello di Lány in Boemia centrale. Sono molto popolari e apprezzate anche le riserve di caccia e faunistiche di circa 6000 ettari sui Monti Orlické, che appartengono ai discendenti della famiglia dei conti di Kolowrat.
Pesca autunnale negli stagni
La pesca negli stagni è un evento tradizionale della Boemia meridionale. Quando la popolazione di pesci allevati raggiunge la dimensione adeguata, viene programmata la pesca autunnale. Lo stagno viene prosciugato e i pescatori in barca raccolgono i pesci nelle reti. Nell'area di Třeboň, che è il più grande produttore di pesce d'acqua dolce non solo nella Repubblica Ceca ma anche in Europa, quest'anno si prevede di pescare in circa 250 stagni. Sono note le pesche negli stagni più grandi, Rožmberk (11-14 ottobre), Svět (9-11 novembre) a Třeboň e Bošilecký (15-17 novembre) vicino a Veselí nad Lužnicí. Le pesche negli stagni sono un interessante evento turistico e sociale, ma a causa della situazione epidemiologica, purtroppo quest'anno si terranno senza un programma di accompagnamento. Tutto sulla caccia e la pesca nel Museo nazionale dell'agricoltura
A Praga, nel quartiere Letná, dal 1937 si trova lo splendido edificio funzionalista del Museo nazionale dell'agricoltura. È stato recentemente sottoposto ad una ristrutturazione ed offre vedute originali di Praga. Ma non è tutto. La missione principale del museo è quella di educare alla cura del paesaggio e della natura, incluse la caccia e la pesca. La mostra dal titolo Myslivost (Caccia) è solo una delle tante che troverete qui. Questa mostra permanente presenta un quadro della caccia come stile di vita, atteggiamento, missione, professione e hobby per molte persone. Nei vari strati della foresta, i visitatori possono incontrare la fauna selvatica e seguirne le tracce. In un'altra parte della mostra è possibile mettere alla prova le proprie reazioni e abilità di cacciatore e lasciarsi trasportare dalla reazione della natura, degli animali selvatici e delle persone alle mutevoli condizioni naturali. E la mostra dal titolo Rybářství (Pesca)? Questa mostra permanente interattiva offre uno sguardo approfondito sul lavoro dei pescatori. È dedicata ai pesci nelle acque ceche e alla loro protezione e informa sulla funzione della rete da pesca nel paesaggio e sulla pesca e la sua storia. La mostra è animata da grandi acquari con pesci d'acqua dolce vivi. Vedrete, ad esempio, pesci gatto, lucci, carpe e rutili, ossia pesci che si trovano comunemente negli stagni e nei fiumi cechi.Se la caccia è il vostro hobby e vorreste conoscerla meglio, visitate il Museo nazionale dell'agricoltura il 23 ottobre 2021, quando si terrà il Festival della Caccia. Per tutti gli amici della foresta e della caccia, sarà preparato un ricco programma, tra cui dimostrazioni di falconeria e un poligono di tiro laser. Coloro che sono interessati alle tradizioni della caccia saranno certamente conquistati dalla dimostrazione di trombe da caccia e di richiami per la selvaggina.
Museo della silvicoltura, della caccia e della pesca nella Boemia meridionale
Il primo museo della caccia fu fondato nel 1842 nel castello barocco di Ohrada a Hluboká nad Vltavou in Boemia meridionale ed è quindi tra i più antichi musei cechi. Qui potete ammirare una sala dei banchetti riccamente dipinta con una collezione di armi da caccia, una mostra sulla vita della foresta, trofei unici e una mostra di abiti da foresta e da caccia. È importante anche la collezione di corna di cervo provenienti da tutto il mondo e di corna taurine dell'inizio del XX secolo. Tra i reperti più rari figurano le corna del cervo Schomburgk, che viveva in Thailandia e che fu sterminato nella prima metà del XX secolo. Molto preziose sono anche le corna dei cervi sudamericani dai nomi esotici: huemul, pudu, mazama, barasinga e cervo delle pampas. Il 28 ottobre si svolge qui la Giornata della pesca legata alla pesca nello stagno locale.
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