Arte del vetro

Arte del vetro

Bellissime tradizioni nella regione di Liberec

L'arte del vetro fa parte della storia della regione di Liberec, nel nord del paese, da tempo immemorabile. È diventata inoltre il fiore all'occhiello famoso dell'artigianato ceco di alto livello e i bei prodotti in vetro continuano ad abbagliare il mondo intero ancora oggi.

La valle del cristallo

Le pietre di vetro del Český Ráj (Paradiso Boemo), lampadari di cristallo venduti in tutti gli angoli del mondo, gioiellieri e vetrai: tutto questo è la valle del cristallo della regione di Liberec. La produzione di vetro e di gioielli è legata alla regione da secoli e la tradizione ancora viva di tale produzione non differisce molto da quella di cento anni fa. La valle del cristallo unisce l'arte del vetro e quella della gioielleria. Più di 40 aziende, musei e scuole sono coinvolti in questo progetto unico. I visitatori hanno l'opportunità di vedere da vicino il mondo dei laboratori del vetro, ad esempio nelle vetrerie di Lindava o Harrachov e scoprire la produzione tradizionale di lampadari, decorazioni natalizie, bicchieri e gioielli. I visitatori sono attesi da laboratori dal vivo, vetrerie e racconti affascinanti legati alla storia della regione. In particolare, nella regione di Jablonec, i turisti possono visitare le fabbriche di perline o innamorarsi della famosa bigiotteria della regione. A Nový Bor, possono assistere alla produzione di decine di migliaia di pezzi di vetro utile ogni giorno, mentre nelle vicinanze vengono creati giganteschi oggetti luminosi e lampadari per i più famosi e magnifici hotel, palazzi e persino navi. A Poniklá, sulle pendici dei Monti dei Giganti, si producono delicate e fragili decorazioni natalizie, mentre nel Český Ráj (Paradiso Boemo) si possono scoprire laboratori di pietre e gioielli. Železný Brod, invece, è diventata famosa per le sue statuette di vetro. La maggior parte dei prodotti locali è spedita in tutto il mondo, ma l'arte dei nostri maestri si può ammirare solo qui.

Pačinek Glass

A Kunratice, vicino Cvikov, nel laboratorio di Jiří Pačinek, potete venire a vedere in prima persona come danza il vetro sotto le mani abili dei maestri vetrai. Jiří Pačinek è uno dei vetrai artistici veramente importanti a livello internazionale. Molti anni di esperienza e la possibilità di collaborare con i più grandi artisti, architetti e designer del suo tempo lo hanno ispirato a fondare il suo marchio artistico Pačinek Glass, che attualmente è uno dei protagonisti della scena mondiale del vetro. La vetreria è stata inaugurata nel 2015 e, da allora, ha attirato artisti del vetro provenienti da tutto il mondo e gli amanti dell'arte vetraria che desiderano scoprire i segreti dei maestri vetrai e avvicinarsi così un po' di più all'arte vetraria tradizionale.
Durante la visita del complesso vetrario, potete entrare nel laboratorio e ammirare il lavoro del maestro Pačinek, il reparto di taglio del vetro e lo showroom del vetro. Una delle maggiori attrazioni, tuttavia, è il magico Giardino di vetro, dove si può passeggiare rilassati tra le piante di vetro con qualsiasi tempo e a qualsiasi ora del giorno e della notte. Potete inoltre visitare il negozio di fiori di vetro il Giardino di Pačinek, in cui potete scegliere un fiore per il vostro giardino o ordinarlo secondo i vostri desideri. Un piacevole spazio per sedersi vi aspetta poi nel Cortile di vetro di nuova costruzione, da dove si può godere di una bella veduta del giardino e della vetreria. Qui, sotto la terrazza coperta, potete rendere la vostra giornata ancora più piacevole con una sosta per un po' di rinfresco presso il semplice snack bar U Pece dove, grazie al fuoco del camino, potete grigliare una salsiccia. Troverete anche una piccola fornace all'aperto con accanto un vetraio, che sarà felice di farvi provare cosa vuol dire diventare vetraio per un po'. Il clou della visita della vetreria è ovviamente il Tempio di cristallo con una galleria unica e una mostra permanente sull'arte del vetro.

Lasvit – la Casa di vetro e la Casa nera

Duecento anni fa, i maestri dell'arte del vetro vivevano in casette di legno in piazza Palackého a Nový Bor. L'azienda ceca di design del vetro Lasvit ha ristrutturato le case storiche e vi ha trasferito la sua sede nel 2019. Il complesso comprende due nuovi edifici moderni: la Casa nera e la Casa di vetro, che sono una metafora del buio e della luce. La Casa di vetro visibile dalla strada da lontano è ricoperta di piastrelle ispirate alle tradizionali piastrelle di ardesia. Lasvit ha creato questa facciata in vetro come riferimento alle tradizioni regionali e allo stesso tempo per incarnare le tendenze moderne.
Secondo il fondatore dell'azienda, Leon Jakimič, la Casa di vetro dovrebbe essere una lampada eccezionale nella città e un segno di rinnovamento e di nuova fiducia dell'arte del vetro nella regione. Il complesso comprende anche due capanne di tronchi utilizzate dai vetrai alla fine del XVIII secolo. All'inizio del XIX secolo, in una delle case era attiva una manifattura di vetro, nel dopoguerra, invece, una scuola del vetro e un mulino di macinazione. Lasvit ha ristrutturato entrambi gli edifici e nel 2019 diversi reparti dell'azienda, compresa la direzione, si sono trasferiti qui.

Lasvit AJETO  

L'idea di fondare una vetreria a Lindava, vicino a Nový Bor, è nata da un incontro tra l'architetto e artista Bořek Šípek e il vetraio Petr Novotný. Hanno costruito la vetreria all'inizio degli anni '90 e l'hanno inaugurata solennemente nell'ambito del Simposio internazionale del vetro. Ogni tre anni, designer, architetti e vetrai di fama mondiale partecipano a questo evento per creare insieme ai maestri vetrai e dare nuove prospettive al mestiere. La vetreria crea oggetti d'arte nello stile dei vetrai italiani dell'isola di Murano fin dalla sua fondazione. Gli oggetti d'arte della vetreria LASVIT Ajeto fanno parte delle collezioni di personalità del calibro di Bill Clinton, ex presidente degli Stati Uniti, e del cantante Mick Jagger, e anche Václav Havel era un ammiratore del lavoro di Šípek. La vetreria è inoltre artefice del trofeo del Tour de France e del premio teatrale Thalie, nonché dei componenti per grandi installazioni luminose e alcuni apparecchi di illuminazione di design e del vetro per bevande e decorativo. Qui, i maestri vetrai creano bicchieri colorati chiamati Candy, ciotole Frozen ispirate al ghiaccio e vasi Crystal Rock a forma di pietra.
La vetreria è aperta al pubblico, quindi ogni visitatore può osservare dalle gallerie quanto sia difficile lavorare il vetro. Potete persino provare da soli il lavoro dei vetrai e usare una canna da soffio per creare il vostro primo prodotto esclusivo in vetro, il vostro boccale di birra o il vostro vaso. Potete godervi l'esperienza grazie ai piacevoli rinfreschi e alla cucina casereccia nell'elegante osteria Ajeto, ubicata all'interno del complesso della vetreria. E non dimenticate di scegliere un souvenir in vetro qui in ricordo della vostra visita.

Rautis – ornamenti con perline di Poniklá

Il pittoresco villaggio dei Monti dei Giganti di Poniklá è l'unico luogo al mondo in cui l'artigianato tradizionale delle perline si è conservato fino ad oggi. I primi laboratori di perline soffiate sono stati fondati qui alla fine del XIX secolo e spesso intere famiglie si guadagnavano da vivere con questa attività. Durante la visita dell'azienda Rautis, ci verrà mostrato l'intero processo di produzione, dalla soffiatura manuale attraverso l'argentatura e la tintura fino all'assemblaggio vero e proprio dell'ornamento. Il percorso di una perlina di vetro destinata alla decorazione è piuttosto lungo: prima deve essere soffiata con l'apposita canna, quindi argentata, tinta e tagliata. Tutti questi passaggi si svolgono manualmente e solo alla fine del processo la perlina è pronta per essere infilata. La varietà di modelli è ampia. All'inizio si creavano imitazioni di oggetti comuni, veicoli da trasporto o animali. In seguito si sono diffusi i motivi tipicamente natalizi, stelle, angeli e puntali dell'albero di Natale. Sotto la guida di un operaio specializzato, assembleremo anche noi alcune decorazioni. Nel 2020, questo ornamento unico fatto a mano con perline soffiate è diventato un prestigioso elemento della lista del patrimonio culturale immateriale mondiale dell'UNESCO.