Laghi della Selva Boema

Laghi della Selva Boema

Laghi dalla bellezza diabolica

Lo specchio che luccica sfiorato dai raggi del sole, una profondità immensa e una tranquillità divina… L’emozione che lasciano dentro di voi il Lago Nero e il Lago del Diavolo è resa ancora più forte dal fatto che dovrete scoprirli da soli in mezzo alle foreste intricate. Questi laghi non sono per tutti, è impossibile raggiungerli in auto, per ammirarli dovrete scalare ogni metro superando diversi ostacoli. Però alla fine sarete premiati da una vista mozzafiato.

I laghi della Selva Boema appartengono ai tesori della sua natura. Vi aspettano ad un’altezza di 1000 m s. l. m. I più grandi e popolari sono il Lago Nero e il Lago del Diavolo (Černé jezero e Čertovo jezero in ceco). Il punto di partenza per raggiungere il Lago Nero è dallo “Špičácké sedlo” seguendo il sentiero giallo che vi navigherà in modo sicuro.

Le profondità misteriose e il colore scuro del Lago Nero

Il Lago Nero vanta alcuni primati. Si tratta del più grande e più profondo lago della Selva Boema (Šumava in ceco) e allo stesso tempo il più grande lago in Boemia situato all’altitudine più bassa. E perché si chiama nero? Il suo color nero è causato dal riflesso dei boschi che lo circondano. Per raggiungere il Lago del Diavolo dal Lago Nero, bisogna seguire la segnaletica turistica rossa. Il percorso porta attraverso le radici e i tronchi di alberi abbattuti fino all’incrocio “Jezerní potok”, da qui il Lago del Diavolo dista due passi.

Il diavolo con un sasso sulla coda

Il Lago del Diavolo è uno dei laghi della Selva Boema difficile da raggiungere, ma indubbiamente è anche il più bello. La leggenda narra che il nome gli fu dato dal diavolo stesso che venne affogato con un sasso attaccato alla coda da una ragazza che voleva portare con sé all’inferno. Il diavolo mentre annegava scavò la conca in cui si trova il lago. Ancora oggi il lago è infestato di spettri e folletti.

La più bella veduta panoramica della Selva Boema

I laghi della Selva Boema sono un bell’esempio di quello che la Natura è riuscita a creare nell’arco di alcune migliaia di anni. La stessa cosa vale anche per la foresta vergine chiamata “Boubínský prales”, dove potrete vivere la vera emozione di un luogo con alberi vecchi anche 400 anni. La vera natura selvatica vi aspetta alla confluenza del corso d’acqua pieno di sassi giganteschi – Vydra - con il ruscello Křemelná. Una volta c’era la cosiddetta “Čeňkova pila” ovvero la segheria di Čeněk. Una passeggiata lungo la Vydra piena di sassi giganteschi ricorda i corsi d’acqua presenti sulle Alpi. E se la scoperta dei laghi della Selva Boema vi è piaciuta, potrete continuare e visitare il lago Prášilské. La vista migliore è dalla torre panoramica “Poledník”, una delle torri panoramiche situate più in alto in Repubblica ceca, che vi offrirà una veduta delle cime di tutta la Selva Boema.