La storia e l'arte nel cinema, in Repubblica Ceca

La storia e l'arte nel cinema, in Repubblica Ceca

Italy
Turismo scolastico
La storia e l'arte nel cinema, in Repubblica Ceca
La storia e l’arte materie noiose? Non se si esce dall’aula e si va a studiarle “sul campo”, magari attraverso le immagini di film famosi. E’ la proposta per un nuovo turismo scolastico, che la Repubblica Ceca riserva a studenti e docenti italiani

Praga, città d’arte densa di storia e di mistero, dalle atmosfere uniche è da sempre set prediletto di grandi registi e teatro di ciak internazionali. Tra storia, leggenda, mito e fiction qui sono state girate pellicole di vario genere e un tour della Praga in celluloide può essere per i giovani in viaggio d’istruzione un modo nuovo e intrigante di conoscere la capitale ceca. Praga, perfetta con le sue atmosfere nostalgiche e misteriose, ma volendo anche le campagne di Boemia e Moravia, perché l’intero Paese è un grande set sotto il cielo.

E allora… Ciak, si parte! Un viaggio nella Repubblica Ceca è un viaggio nelle pellicole più famose degli ultimi tempi. La scelta di cineasti di tutto il mondo è spesso ricaduta su Praga per via del suo centro storico, sopravvissuto praticamente integro alla seconda Guerra Mondiale, privo di edifici moderni e pregno di atmosfere antiche. Ancora oggi spesso Praga nei film sostituisce le ben più costose “colleghe” Parigi e Londra. E ce n’è per tutti i gusti.

A spasso per la Repubblica Ceca in cerca di azione? Le avventure di Casino Royale (2006) conducono a Karlovy Vary, rinomato ed elegante centro termale, dove l’ultimo 007 dava la caccia ai suoi avversari tra il Colonnato del Mulino (Mlynska kolonada), le Terme dell’Imperatore (Cisarske lazne) e il Grand Hotel Pupp. Poi però si spostava a Praga per sventare una congiura. Nella capitale lo vediamo destreggiarsi tra il Museo Nazionale, l’aeroporto, il monastero di Strahov, il sobborgo Podbaba, i pressi del monumento di Vitkov, la Danube House sull’isola di Rohan e la stazione centrale. Le sue ardite imprese lo conducono anche a Plana, borgo alle porte di Marianske Lazne e a Loket. Qui le scene sono state girate a castello e in piazza, mentre l’attore Daniel Craig ha soggiornato nell’hotel Goethe (camera n°7).

Anche il più amato di tutti gli interpreti di James Bond, Sean Connery, ha lasciato le sue tracce in Repubblica Ceca, seppure non nei panni di 007. Questa volta era Allan Quartermain, eroe de La leggenda degli uomini straordinari (The League of Extraordinary Gentlemen, 2003). Ispirato a un famoso fumetto, racconta di supereroi uniti contro il male. L’arrivo di Allan a Londra è girato al Rudolfinum di Praga, la riunione dei supereroi nella biblioteca del monastero di Strahov, le scene del Kenya appena fuori la capitale, mentre Venezia è una ricostruzione realizzata in vecchi capannoni alla periferia della città.

In Protocollo Praga (Bad Company, 2002), che vede Anthony Hopkins nei panni di un agente CIA, sono immortalati il castello di Praga con le sue guardie, piazza Hradcanske, le vie Thunovska e Nerudova, il Ponte Carlo, l’isola Strelecky ostrov, Novotneho lavka, il cimitero di Olsany e il Teatro Nazionale…

Tom Cruise ha girato qui Mission: Impossible (1996), primo della serie di grande successo. Buona parte della pellicola è stata girata nel centro storico di Praga, in particolare sopra e sotto il Ponte Carlo. Alla festa immortalata nel film offre la cornice il Museo Nazionale di piazza Venceslao, mentre molte scene sono state girate nel Palazzo Municipale di piazza Repubblica. Il ristorante –costruito apposta per l’occasione- esplode invece in piazza della Città Vecchia.

Praga horror, noir e fantasy. Tra i suoi vicoli si muoveva, ancora bambino, Hannibal Lecter. In Hannibal-Le origini del male (Hannibal Rising, 2007) a interpretare da piccolo il mostro che avrà il volto indimenticabile di Anthony Hopkins è Gaspard Ulliel, che si sposta tra il sobborgo praghese di Holesovice, il Rudolfinum, Palazzo Adria, le vie Parizska, Loretanska e U Obecniho dvora.

Omen 666-Il presagio (del 2006, remake del film cult degli Anni ’70) ha portato Liv Scheiber, Mia Farrow e David Thewlis nella biblioteca del monastero di Strahov, nell’Osservatorio astronomico di Stefanik, sull’isola di Strelecky ostrov, davanti al Teatro Nazionale, alla fiera di Praga, alla Danube House, al Ponte Carlo e in altri luoghi della capitale.

In Van Helsing, film dell’orrore Usa del 2004 popolato di vampiri, Parigi non è Parigi ma la Città Vecchia di Praga, cui Nôtre Dame è stata aggiunta con il computer… Nemmeno Budapest è Budapest e il rapimento di Anna avviene in realtà sull’isola di Kampa, sotto il Ponte Carlo. Il gran ballo di Dracula si svolge a Mala Strana.

Quanto al fantasy, Le cronache di Narnia: Principe Caspian (The Chronicles of Narnia: Prince Caspian, 2007), con i nostri Pierfrancesco Favino e Sergio Castellitto, hanno portato le cineprese anche a Praga, più precisamente al Rudolfinum e al Museo dell’Industria e dell’Artigianato.

Infine, il genere rosa. L’Amata Immortale, cui Beethoven lascia la sua eredità -film del 1994 con Gary Oldman, Isabella Rossellini e Valeria Golino- è girato a Praga e dintorni. Il corteo funerario, per esempio, muove da Palazzo Schwarzenberk a Mala Strana. In altre scene si riconoscono i giardini Valdstejn, il monastero di Strahov e il Teatro Tyl.

Il nostro Canone Inverso (1999), di Ricky Tognazzi, è stato girato vicino all’isola di Kampa. Costanza e Jeno si incontrano nel bar O’Che’s di via Liliova, il primo concerto di Sophie si tiene al Teatro Tyl e il quartier generale nazista è Palazzo Cernin in Loretanske namesti.

Ci sono poi i grandi classici della letteratura portati sul grande schermo. E’ il caso di Oliver Twist (2005), adattamento dall’omonimo romanzo di Charles Dickens ad opera di Roman Polanski. Varney Clark, interprete di Oliver, si può dire che qui era di casa: trascorreva il suo tempo tra gli studi cinematografici Barrandov e nei pressi delle città di Beroun e Zatec.

In una Praga che recita se stessa non si poteva non incontrare Kafka (1991), nella versione del regista Steven Soderbergh e con l’interpretazione di Jeremy Irons.

La Gran Bretagna atterrita che fa da sfondo al film Dall’Inferno-La vera storia di Jack lo squartatore (From Hell, 2001), con Johnny Depp nei panni dell’ispettore Abberline, è in realtà la Repubblica Ceca. Gran parte delle scene sono girate a Praga.

Anche I Miserabili (1999), tratto dal romanzo di Victor Hugo, è girato in Cechia e il tribunale dove Jean Valjean si confessa è il castello di Troja, a Praga. L’abitazione parigina dei miserabili è in Hradcanske namesti 8, la stessa che ospitò Mozart nel film Amadeus.

E proprio Amadeus di Milos Forman (1984), capolavoro premiato con diversi Oscar e conosciuto in tutto il mondo, è il più grande vanto cinematografico della Repubblica Ceca. Girato a Praga nei quartieri di Hradcany e Mala Strana e in Moravia meridionale nel castello barocco di Kromeriz, giustifica da solo il cineturismo nella capitale e nel Paese. Moltissimi i ciak rintracciabili, dai balli di corte viennesi girati nel Palazzo Arcivescovile alla Porta di Leopoldo a Vysehrad, passando per l’ospedale Invalidovna dove si trova Salieri (sobborgo di Karlin), il Teatro Tyl usato per le scene dell’Opera, la chiesa dominicana di Sant’Egidio (Svaty Jilji) cornice sia del matrimonio che del funerale di Mozart e molti altri